Sviluppa la tua creatività con le mappe mentali
Oggi ho il piacere di ospitare Enrico Sigurtà un giovane studioso ed esperto di programmazione di videogiochi, crescita personale e paranormale: divora una grandissima quantità di manuali e libri per approfondire questi argomenti il più possibile. E’ autore di due ebook di successo“I Segreti della Visualizzazione” e “I Segreti della Creatività” .
Lascio la parola ad Enrico.
Le mappe mentali, strumento ideato da Tony Buzan, sono perfette per schematizzare grandi concetti in una sola pagina. Il loro funzionamento è estremamente semplice. Inizi scrivendo al centro di un foglio il concetto che vuoi ampliare.
A questo punto, dal centro, fai parite tanti rami quanti sono gli argomenti che compongono il tuo tema. Ad esempio, se parliamo di film, puoi creare un ramo per quelli d’azione, un altro per le commedie, un altro per i thriller, ecc… .
La cosa non sarebbe diversa da un normale schema, se non fosse che nelle mappe mentali ogni ramo deve avere un colore. Ad esempio, il ramo delle commedie lo puoi fare rosso, mentre quello dei film d’azione in blu. Non ci sono regole particolari per la scelta dei colori. E’ importante però che ogni ramo (e i rispettivi sotto rami) sia colorato.
Nelle mappe mentali puoi sbizzarrirti quanto vuoi. Colori, disegni… qualsiasi cosa possa aiutarti a richiamare al meglio i concetti è ben accetto. Ed è proprio questo punto che rende le mappe mentali perfette per allenare il tuo emisfero destro (e, in particolare, la tua creatività).
Questo avviene perchè consenti alla tua mente di lavorare a “pieno ritmo”, sfruttando entrambi gli emisferi. In più, lasciando dei rami dlela mappa vuoti, la mente cercherà di riempirli, permettendoti così di sfruttare questo strumento anche per fare del brainstorming.
E’ importante notare che alleni la tua creatività con le mappe mentali solo se le fai a mano. Creandole manualmente infatti riesci ad esprimere rapidamente tutta la tua creatività, oltre a rinforzare maggiormente il tuo cervello. I software non sono così efficaci per 3 motivi:
1) ti rallentano ( anche quando si tratta di strumenti molto rapidi e intuitivi );
2) ti limitano ( un software avrà sempre un numero finito di strumenti, mentre la tua mente ne ha un numero infinito );
3) il computer difficilmente può richiamare delle belle sensazioni. L’uso di matite colorare e pennarelli invece richiama più facilmente delle sensazioni piacevoli dall’infanzia, rendendo la stessa esperienza della creazione di una mappa mentale più piacevole.
A Cura di Enrico Sigurtà,
Autore di “I Segreti della Visualizzazione” e “I Segreti della Creatività”
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